Con El Alamein ha collezionato una doppia
nomination, David di Donatello e Ciak d’Oro, che
lo ha segnalato come qualcosa di più di una promessa.
Lanciato da Luciano Ligabue in da “Da zero a dieci”,
ha recitato anche in “Emma sono io” e “Passato
prossimo” di Maria Sole Tognazzi.
Molto attivo anche in televisione è
recentemente comparso nelle vesti di Gino Bartali nella
fiction sul grande ciclista toscano e in “Gli insoliti
noti 2” in compagnia di Mastandrea.
Al cinema, invece, si è ritagliato
dei ruoli maritali a fianco di due splendide attrici: sarà
il coniuge in affitto di Claudia Germi in “Faccia
da marito”, mentre Mariagrazia Cucinotta compirà
un viaggio coast-to-coast per ricongiungersi a lui in “Mariti
in affitto” di Ilaria Borrelli, accanto a Maria Grazia
Cucinotta e Brooke Shields.
Sta lavorando in “Al cuor si comanda”
di Giovanni Morricone, figlio del grande musicista Ennio
Morricone.
Un diploma all'accademia di arte drammatica
Silvio d'Amico nel cassetto, il giovane Pierfrancesco Favino
debutta sul grande schermo nel 1995 con “Pugili”
di Lino Capolicchio.
Volto da caratterista, tratti mediterranei,
Favino aggancia in pochi anni una serie di parti importanti:
dal trentenne sfaccendato di “L'ultimo bacio”
all'intenso soldato di “El Alamein” di Enzo
Monteleone.Sul set di “Romanzo criminale” di
Michele Placido, Favino ha ritrovato il collega Kim Rossi
Stuart, con il quale ha recentemente lavorato in “Le
chiavi di casa”.
TEATRO
La Notte poco prima delle foreste L. Gioielli23
Scene d’amore M. Ferrero Il Dio Kurt M. Ferrero